domenica 21 giugno 2009

“Nei ragazzi e nelle ragazze, negli studenti, nei giovani operai messi in movimento da un insieme complesso di fattori, si potevano rintracciare non solo l’insoddisfazione per condizioni economiche svantaggiate, ma anche nuovi bisogni di libertà individuale e la crescente intolleranza per un mondo privo di sviluppo e di prospettive.”

(C. Levi, La Nuova resistenza, supplemento di “Rinascita”, N.7-8)

3 commenti:

  1. Ciao Eli a proposito di '68 io ho trattato il movimento femminista. E devo dire che è stato un anno di profondi mutamenti... Ognuno ha preso coscienza di ciò che voleva e di ciò che desiderava creare per migliorare la propria condizione.
    E noi donne... bè ne abbiamo fatto di cotte e di crude...ma siamo riuscite ad ottenere diritto al divorzio, all'aborto e via dicendo.. Quindi effettivamente il tema del tuo blog ci sta alla perfezione. Ti posto un video che a me poiace molto e secondo me può essere attualizzato a qualsiasi campo per i valori di giustizia,verità e fiducia che tratta.. baci

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  2. si lo so mara..è propro grazie a questi movimenti ke oggi siamo ciò ke siamo!non sai quanto mi sarebbe piaciuto vivere in quegli anni,avere quel coraggio...

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